"La sofferenza morale non può risarcirsi più volte, allorquando essa non rimanga allo stadio interiore o intimo ma si obiettivizzi, degenerando in danno biologico o in danno esistenziale. In particolare, vengono identificati incrementi per la componente del danno non patrimoniale associata alla sofferenza soggettiva (danno morale), con una percentuale https://avvocatopenalistaaroma-av76429.bloggip.com/28781790/details-fiction-and-flagranza-di-reato